Statuto


Designed by Davide Fabbri



Per diventare socio dell’associazione "Bikersinmoto" e partecipare, quindi, alle attività e agli itinerari che l’associazione organizza e realizza, bisogna seguire un iter semplicissimo:

  • leggere attentamente lo Statuto
  • compila il modulo socio e invia la richiesta di tesseramento via email al seguente indirizzo: info@bikersinmoto.it o se preferisci a mezzo posta all'indirizzo:
    Associazione Bikersinmoto,
    via Venturini, n.45,
    47121 Forlì (FC)
L'adesione alla Associazione per statuto e' sottoposta alla approvazione del Consiglio Direttivo e si intende confermata solo al momento di apposita comunicazione via email.
 




STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE “BIKERSINMOTO  – ASD”
 Denominazione e sede
Art. 1) Ai sensi degli artt. 36 e seguenti del Codice Civile, è costituita l’Associazione Sportiva Dilettantistica senza fine di lucro denominata:
“BIKERSINMOTO  – ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA”.
Il sodalizio si conforma alle norme e alle direttive degli organismi dell’ordinamento sportivo, con particolare riferimento alle disposizioni del CONI, nonché agli Statuti ed ai Regolamenti delle Federazioni sportive nazionali o dell’ente di promozione sportiva cui l’Associazione si affilia mediante delibera del Consiglio Direttivo.
Art. 2) L’Associazione ha sede in Forlì (FC), Via Venturini n.45. La variazione di indirizzo nello stesso comune non comporta modifica statutaria e puo' essere deliberata dalla Assemblea Ordinaria dei Soci
Finalità
Art.3)
L'Associazione è apolitica, apartitica e non ha scopi di lucro. Essa persegue le seguenti finalità:
a) promozione e diffusione dello sport motocicliistico e della cultura turistica in moto in Italia e all’estero.
b) diffondere e promuovere i valori della solidarietà sociale e dello sport ;
c) organizzazione di attivita' sportive dilettantistiche compresa  l'attivita' didattica per  l'avvio,  l'aggiornamento delle medesime discipline.
d) incentivare il concetto di mototurismo responsabile con particolare attenzione alla natura e ai delicati ecosistemi presenti in Italia e all’estero;
e) promuovere, organizzare e gestire uscite mototuristiche nel rispetto del codice stradale;
f) gemellaggi con gruppi di mototuristi italiani e stranieri;
g) realizzare e gestire un organo ufficiale di informazione che potrà essere diffuso sia tramite carta stampata che attraverso sistemi informatici quali sito internet, forum telematici e mailing list o l’utilizzo di nuove tecnologie;
h) l'edizione e la distribuzione di libri, riviste, articoli, video e foto, usufruendo di mezzi e procedimenti tecnici idonei, purché svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque interessata al raggiungimento delle finalità istituzionali e di mantenimento dell’Associazione stessa;
i) collaborare con enti pubblici e privati, associazioni culturali, sportive, con consorzi, cooperative che perseguono scopi e finalità affini;
j) promuovere e/o gestire ogni altra iniziativa, ritenuta idonea al raggiungimento degli obiettivi sociali, il tutto nella propria realtà e dovunque se ne renda utile e necessaria la presenza.
l) Proporre e garantire i servizi di assistenza sociale, economica, sportiva, tecnica ed assicurativa, anche attraverso specifiche convenzioni con terzi operatori.
L’Associazione potrà svolgere attività accessorie che si considerano integrative e funzionali allo sviluppo dell’attività istituzionale; potrà altresì svolgere attività di tipo commerciale nel rispetto delle vigenti normative fiscali e amministrative. L’Associazione potrà, inoltre, reperire spazi ed impianti, anche tramite convenzioni con enti pubblici o privati, per lo svolgimento dell’attività istituzionale.
 Durata
Art. 4) La durata dell’Associazione è illimitata e la stessa potrà essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea Straordinaria degli Associati.
 Soci
Art. 5) Possono essere soci dell’Associazione tutti coloro che ne condividono le finalità ed i principi ispiratori e ne accettino lo Statuto. Il rapporto associativo e le modalità associative sono volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo; pertanto la partecipazione alla vita associativa non potrà essere temporanea.
Art. 6) L’ammissione all’Associazione è deliberata dal Consiglio Direttivo su richiesta dell’aspirante socio, la maggioranza dei 2/3
Art. 7 ) Tutti i soci hanno diritto di:
  • partecipare a tutte le attività promosse dall’Associazione;
  • partecipare alla vita associativa, esprimendo il proprio voto nelle sedi deputate, anche per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e di eventuali regolamenti;
  • godere  dell’elettorato  attivo  e  passivo per la nomina degli Organi Direttivi dell’Associazione.
Art.8) Gli associati hanno l’obbligo di osservare lo Statuto, di rispettare le decisioni degli Organi dell’Associazione e di corrispondere le quote associative. Tali quote non sono trasmissibili né rivalutabili.
Art. 9) La qualifica di socio non è temporanea e si perde per dimissioni volontarie, espulsione, decesso. Le dimissioni da socio devono essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo. L’espulsione è prevista quando il socio non ottemperi alle disposizioni del presente Statuto e di eventuali regolamenti, si renda moroso o ponga in essere comportamenti che provocano danni materiali o all’immagine dell’Associazione. L’espulsione è deliberata dal Consiglio Direttivo, a maggioranza assoluta dei suoi membri, e comunicata mediante lettera al socio interessato. Contro il suddetto provvedimento il socio interessato può presentare ricorso entro 15  giorni dalla data di comunicazione dell’espulsione; il ricorso verrà esaminato dall’Assemblea  nella prima riunione ordinaria.
Art. 10) La perdita, per qualsiasi caso, della qualità di socio non dà diritto alla restituzione di quanto versato all’Associazione.
Art. 11) Il decesso del socio non conferisce agli eredi alcun diritto nell’ambito associativo.
 Assemblea dei soci
Art. 12) Gli Organi dell’Associazione sono: l’Assemblea dei soci, il Consiglio Direttivo e il Presidente.
Art. 13) L’Assemblea dei soci è l’organo sovrano dell’Associazione; è composta da tutti i soci per i quali sussiste tale qualifica al momento della convocazione e può essere ordinaria o straordinaria.
Art. 14) L’Assemblea è convocata dal Presidente almeno una volta l’anno entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione del rendiconto economico-finanziario e, comunque, ogni volta che il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno, ovvero quando venga fatta richiesta da almeno 2/3  dei soci, purché in regola con i versamenti delle quote associative. La convocazione dell’Assemblea deve essere effettuata almeno 30 giorni prima della data della riunione mediante invio e-mail / lettera cartacea e pubblicazione dell’avviso sulla home page del sito web dell’Associazione / affissione dell’avviso in maniera ben visibile nei locali in cui vengono svolte le attività associative. L’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora ed il luogo della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.
Art. 15) Possono intervenire all’Assemblea (ordinaria o straordinaria), con diritto di voto, tutti i soci  purché in regola con il pagamento delle quote associative. A ciascun socio spetta un solo voto. E’ altresì ammesso l’intervento per delega da conferirsi per iscritto esclusivamente ad altro socio. Ogni socio non può avere più di una delega. Le votazioni dell’Assemblea avverranno, su indicazione della stessa, per alzata di mano, per appello nominale o con voto segreto.
Art. 16) All’Assemblea spettano i seguenti compiti:
IN SEDE ORDINARIA:
·         approvare il rendiconto economico-finanziario dell’anno trascorso;
·         eleggere  il Consiglio Direttivo, stabilendone il numero dei componenti;
·         eleggere i sostituti dei membri del Consiglio Direttivo eventualmente dimissionari;
·         deliberare  su ogni altro argomento di carattere ordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.
IN SEDE STRAORDINARIA:
  • deliberare sulla trasformazione, fusione e scioglimento dell’Associazione;
  • deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto;
  • deliberare  su ogni altro argomento di carattere straordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.
Art. 17) L’Assemblea ordinaria, presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo, il quale nomina fra i soci un segretario verbalizzante, è validamente costituita in prima convocazione con la presenza dei 2/3  dei soci, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci non inferiore a 2. L’Assemblea ordinaria delibera validamente, sia in prima che in seconda convocazione, con la maggioranza del 50% più uno dei presenti su tutte le questioni poste all’ordine del giorno. Tra la prima e la seconda convocazione deve intercorrere almeno un’ora.
Art. 18) L’Assemblea straordinaria è presieduta da un Presidente nominato dall’Assemblea stessa a maggioranza semplice, il quale nomina a sua volta fra i soci un segretario verbalizzante. Per le modifiche statutarie, l’Assemblea Straordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza del 50% più uno dei soci e delibera con la maggioranza del 50% più uno dei presenti; in seconda convocazione è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci non inferiore a 2 e delibera a maggioranza di essi. Per lo scioglimento dell’Associazione e la nomina dei liquidatori, l’Assemblea Straordinaria è validamente costituita, sia in prima che in seconda convocazione, con la presenza dei 2/3  dei soci e delibera con la maggioranza del 50% più uno dei presenti.Tra la prima e la seconda convocazione deve intercorrere almeno un’ora.
Art. 19) Tutte le delibere assembleari ed i rendiconti, oltre ad essere debitamente trascritti nel libro dei verbali delle Assemblee dei soci, sono pubblicizzati ai soci con l’esposizione per 3 giorni dopo l’approvazione nella sede dell’Associazione Sportiva Dilettantistica.

Consiglio Direttivo e Presidente
Art. 20) Il Consiglio Direttivo è l’Organo esecutivo e gestionale dell’Associazione ed è eletto dall’Assemblea ogni 4 anni. Esso è composto da un minimo di 3 a un massimo di 7  membri. I membri del Consiglio sono rieleggibili e tutti gli incarichi si intendono a titolo gratuito. Il Consiglio Direttivo può essere revocato dall’Assemblea Soci; esso rimarrà in carica comunque fino all’elezione del nuovo. Il Consiglio Direttivo puo' cooptare un nuovo componente con la maggioranza dei 2/3 dei suoi membri. All’interno del Consiglio Direttivo saranno nominati, il Presidente, uno o più vice Presidenti, un Segretario e un Tesoriere. Al Presidente, che ha la rappresentanza legale dell’Associazione Sportiva dilettantistica, potranno essere delegati parte dei poteri spettanti al Consiglio Direttivo.Gli Amministratori non possono ricoprire la medesima carica in altre società e associazioni sportive nell’ambito della medesima federazione sportiva o disciplina associata ovvero nella medesima disciplina facente capo ad un ente di promozione sportiva.
Art. 21) Il Consiglio Direttivo è dotato dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. Al Consiglio Direttivo competono in particolare:
  • le decisioni inerenti le spese ordinarie e straordinarie, di esercizio e in c/capitale, per la gestione dell’Associazione;
  • le decisioni relative alle attività e ai servizi istituzionali, complementari e commerciali da intraprendere per il migliore conseguimento delle finalità istituzionali dell’Associazione;
  • le decisioni inerenti la direzione del personale dipendente e il coordinamento dei collaboratori e dei professionisti di cui si avvale l’Associazione;
  • la redazione annuale del rendiconto economico-finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea entro i quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio;
  • la presentazione di un piano programmatico relativo alle attività da svolgere nel nuovo anno sociale;
  • la fissazione delle quote sociali;
  • la facoltà di nominare, tra i soci esterni al Consiglio, dei delegati allo svolgimento di particolari funzioni stabilite di volta in volta dal Consiglio Direttivo stesso;
  • la redazione e approvazione dei Regolamenti Amministrativi e le proposte di modifica dello Statuto da sottoporsi alla successiva approvazione dell’Assemblea;
  • la delibera sull’ammissione di nuovi soci;
  • ogni funzione che lo statuto o le leggi non attribuiscano ad altri organi.
Art. 22) Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno 1 volta l’anno ovvero ogni qual volta il Presidente o la maggioranza dei membri lo riterrà necessario. Le convocazioni del Consiglio debbono essere effettuate con avviso tramite mail almeno 7 giorni prima della data della riunione; tale avviso deve contenere l’ordine del giorno, la data, l’orario ed il luogo della seduta. Le riunioni del Consiglio Direttivo sono in unica convocazione, sono valide con la presenza di almeno la maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, dal vicepresidente . Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice, per alzata di mano, in base al numero dei presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente. Le sedute e le deliberazioni del Consiglio sono fatte constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
Art.23) Il Presidente ha la firma e la rappresentanza legale e giudiziale dell’Associazione. È eletto dal Consiglio Direttivo , ogni 4 anni.
Egli presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e ne provvede alla convocazione, vigila sull’esecuzione delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo e, nei casi di urgenza, può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo salvo ratifica da parte di quest’ultimo alla prima riunione utile.
Art. 24) Il Vice Presidente coadiuva o sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento.
Art. 25) Il Consiglio Direttivo decade per dimissioni contemporanee della metà più uno dei suoi componenti. In questo caso il Presidente o, in caso di suo impedimento, il Vicepresidente o in subordine il Consigliere più anziano, dovrà convocare l’Assemblea straordinaria entro quindici giorni e da tenersi entro i successivi trenta curando l’ordinaria amministrazione.
 Segretario e Tesoriere
Art. 26) Il Segretario redige i verbali delle riunioni degli organi sociali e ne cura la tenuta dei relativi libri e registri. Ad egli spetta, altresì, provvedere alle trattative necessarie per l’acquisto dei mezzi e dei servizi deliberati dal Consiglio Direttivo e predisporre e conservare i relativi contratti e ordinativi. Provvede, inoltre, a liquidare le spese verificandone la regolarità e autorizzandone il Tesoriere al materiale pagamento.
Art. 27) Il Tesoriere presiede alla gestione amministrativa e contabile dell’Associazione Sportiva Dilettantistica redigendone le scritture contabili, provvedendo al corretto svolgimento degli adempimenti fiscali e contributivi e predisponendone, in concerto con gli altri membri del Consiglio Direttivo, il rendiconto annuale in termini economici e finanziari. Egli provvede altresì alle operazioni formali di incasso e di pagamento delle spese deliberate dal Consiglio Direttivo. Al Tesoriere spetta anche la funzione del periodico controllo delle risultanze dei conti finanziari di cassa, banca, crediti e debiti e l’esercizio delle operazioni di recupero dei crediti esigibili.
Art. 28) Le funzioni di Segretario e Tesoriere possono essere conferite anche alla stessa persona. Qualora esse siano attribuite a persone diverse, il Regolamento Amministrativo può prevedere che in caso di impedimento del Tesoriere a svolgere le proprie funzioni, ovvero nell’ipotesi di dimissioni o di revoca del medesimo, le funzioni di questo siano assunte, per il tempo necessario a rimuovere le cause di impedimento, ovvero a procedere a nuova nomina, dal Segretario o dal Vicepresidente. Il Segretario, temporaneamente impedito, ovvero dimissionario o revocato, è sostituito con le stesse modalità dal Tesoriere o dal Vicepresidente.
 Patrimonio ed esercizio finanziario
Art. 29) Il patrimonio dell’Associazione Sportiva Dilettantistica è costituito da:
  • quote di iscrizione e dai corrispettivi per i servizi istituzionali versati dai soci;
  • eventuali entrate di carattere commerciale;
  • eventuali contributi e liberalità di privati o enti pubblici;
  • eventuali beni, mobili ed immobili, di proprietà dell’Associazione Sportiva Dilettantistica o ad essa pervenuti a qualsiasi titolo.
Art. 30) Eventuali avanzi di gestione, fondi, riserve o capitale non potranno essere distribuiti né in forma diretta né indiretta tra i soci, ma dovranno essere utilizzati per il raggiungimento dei fini sportivi istituzionali, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Art. 31) L’anno sociale e l’esercizio finanziario vanno dal 01/01 al 31/12 di ogni anno. Il Consiglio Direttivo dovrà predisporre il rendiconto economico e finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio. Il rendiconto deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economico-finanziaria dell’Associazione, nel rispetto del principio della trasparenza nei confronti degli Associati.
Scioglimento
Art. 32) Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea straordinaria dei soci su proposta del Consiglio Direttivo, la quale nominerà anche i liquidatori. Il patrimonio residuo sarà devoluto ad altra Associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190 della legge 23.12.96, n. 662, fatta salva diversa destinazione imposta dalla legge.
 Norme finali
Art. 33) La decisione su qualsiasi controversia che potesse sorgere tra gli associati, o tra costoro e l’associazione o gli organi della stessa, eccetto quelle che per legge non sono compromissibili con arbitri, sarà deferita al giudizio di tre arbitri, di cui due da nominarsi da ciascuna delle parti contendenti, ed il terzo di comune accordo. In caso di mancato accordo, il Consiglio Direttivo incaricherà il presidente del tribunale ove ha sede l’associazione di eseguire la nomina del terzo arbitro.
Art. 34) Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si fa espresso rimando alle vigenti norme in materia di associazionismo sportivo dilettantistico, di enti non commerciali e di associazioni senza finalità di lucro.Il presente Statuto è stato approvato dai soci fondatori all’Atto Costitutivo.